Internet of things, smart manufacturing, fabbrica intelligente e big data: sono keyword ricorrenti nel dibattito economico odierno volto a disegnare i nuovi tratti dell’industria manifatturiera che spesso vengono riassunti in un’unica parola: industria 4.0.
Per restare competitivo anche il sistema produttivo italiano è chiamato a seguire la filosofia tedesca della interconnessione di macchine, dati e management mantenendo però i tratti peculiari che si basano su artigianalità, creatività, conoscenza e inventiva. Per rispondere in modo adeguato a questi mutamenti e alla volatilità del mercato l’azienda deve riconfigurare la sua organizzazione uscendo dal paradigma della rigidità per entrare in quello della flessibilità e del just in time in cui la velocità di risposta (lato offerta e lato domanda) fanno davvero la differenza.
Quali sono gli strumenti operativi di questa rivoluzione? A chi il compito di metterle in “rete”?
Questa serie di incontri che si terranno a fine Aprile a Recanati e a Lanciano si pone il duplice obiettivo di presentare una fotografia della situazione attuale dall’interno del sistema, allargandolo ad attori “nuovi” come università, istituti di formazione e prestigiosi enti di ricerca che hanno ricalibrato le loro attività anche in funzione delle nuove potenzialità date dall’uso delle tecnologie additive. L’interazione con essi potrebbe diventare il motore della rete andando a completare il sistema prima sul piano territoriale e poi sul piano nazionale, ecco il secondo obiettivo! Grazie a Confindustria Abruzzo e Confindustria Marche, che alla sezione Servizi Innovativi rimettono il compito di seminare e supportare attività di sviluppo, daremo vita ad un workshop in cui non mancheranno testimonianze di aziende fortemente orientate alle tecnologie additive e alla interconnessione delle cose a dimostrare che buona parte del tessuto industriale è predisposto al cambiamento che una rete più fitta e densa può innescare.
Le tecnologie additive giocano un ruolo di primaria importanza in questa partita dando un contributo strategico-operativo nell’atto di completare lo sviluppo di un qualsivoglia prodotto industriale con la funzione nativa del rapid prototyping, quando consentono una estrema personalizzazione del prodotto in tempi rapidissimi e con risultati qualitativi assolutamente in linea con i vecchi standard della produzione seriale, quando permettono di eseguire test preliminari di mercato per studiare le reazioni dei consumatori verso un nuovo prodotto evitando inutili e costosi investimenti che spesso tarpano le ali ai progetti ancora in fase di start-up. Sono entrate nello scenario industriale circa 30 anni fa e da allora ne hanno condizionato i paradigmi di progettazione e di produzione costringendo alcuni comparti ad un ripensamento globale della propria attività produttiva. I vantaggi si ripercuotono a cascata anche sugli impianti di produzione fatti da robot e isole di produzione automatiche connesse al sistema gestionale e di monitoraggio e in grado di rilevare in autonomia malfunzionamenti e criticità, correggerli o magari rigenerare velocemente parti usurate grazie al collegamento con macchine di produzione additiva che in poche ore creano le parti di ricambio necessarie… fantascienza? No solo il futuro che alcune eccellenze nazionali già toccano con mano!
Vi aspettiamo quindi il 26 Aprile a Recanati ed il 28 Aprile a Lanciano per una tavola rotonda sull’argomento e raccogliere sfide ed opportunità nuove nell’interesse del nostro eco-sistema produttivo
Per l’evento di Recanati:
Per l’evento di Lanciano:
Ringraziamo fin da ora i partner che hanno messo a disposizione la loro competenza e la loro professionalità per la piena riuscita dell’evento:
Fondazione ITS Sistema Meccanica – Lanciano
Fondazione ITS Tecnologia & Made in Italy – Recanati
Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) Genova
Laboratorio di Ricerca del Gran Sasso (INFN) – Assergi (AQ)
Università Politecnica delle Marche
Università degli Studi dell’Aquila
Università G. D’Annunzio Chieti-Pescara
Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici – Fabbrica 4.0
Confindustria Abruzzo – Consulta dei servizi innovativi
Confindustria Marche – Consulta dei servizi innovativi
Digital Borgo – Pescara