I prototipi in sinterizzazione sono molto performanti dal punto di vista meccanico e di resistenza al calore. Generalment esi sceglie questa tecnologia per verifiche di montaggio e test meccanici. La finitura è porosa ma si può lavorare la superficie per raggiungere diversi gradi di finitura.
La finitura superficiale dei prototipi in sinterizzazione è porosa ma intervenendo molto sul post produzione si possono raggiungere 3 gradi di finitura:
- Standard (rimozione materiale in eccesso)
- Primer (oltre la finitura standard viene dato un fondo di preparazione alla verniciatura)
- Verniciatura (è possibile scegliere tra le tabelle RAL o altri tipi di codifica)
Cos’è la sinterizzazione
Il processo di produzione avviene secondo logiche simili a quelle della stereolitografia: il calore del laser della macchina solidifica strato su strato le polveri, utilizzando solo la porzione di materiale interessata dalla geometria dei pezzi inseriti a CAD. Durante il processo di sinterizzazione il software non ha bisogno di costruire supporti poiché la stessa polvere presente nella camera garantisce il sostegno ai modelli in produzione. Terminato il processo è sufficiente attendere il completo raffreddamento del blocco di polveri che si è generato, eliminare manualmente gli eccessi di materiale depositati sui componenti ed i prototipi sono pronti all’uso.
I materiali proposti sono simili al PA ed è possibile caricarli con fibra di vetro o con polvere di alluminio per aumentarne le prestazioni termiche o meccaniche a seconda della scelta, questo li rende particolarmente adatti agli stress test e alle prove di assemblaggio. Poter verificare il funzionamento dell’oggetto, le risposte alle sollecitazioni reali e l’assieme delle parti restando in una fase “open” di progetto e quindi ampiamente modificabile senza grosse ripercussioni monetarie è senza dubbio una risorsa ad alto valore aggiunto sia per le piccole che per le grandi imprese.
Data la natura del materiale i prototipi in sinterizzato sono poco indicati per verniciatura ma si rivelano adatti a sostituire componenti meccanici, fino a prima realizzati con tecnologie sottrattive tradizionali, su linee di produzione e banchi prova regalandoti un notevole risparmio in tempi e costi. La versatilità di questi materiali ha fatto sì che un numero crescente di aziende dedite allo sviluppo di macchine speciali o alla realizzazione di linee di produzione si siano avvicinate negli ultimi anni a questa tecnologia, tanto da far diventare prassi consolidate le produzioni inizialmente nate come sperimentazioni.
Quali sono i tempi di realizzazione?
i tempi di realizzazione variano a seconda del progetto e vengono comunicati già in fase di offerta dai tecnici commerciali.
Si possono eseguire lavorazioni meccaniche successive per fare filettature e riprendere fori?
Si, si possono eseguire lavorazioni meccaniche per asportare materiale sui prototipi ed è possibile inserire inserti per facilitare l’assemblaggio con altri componenti.
A quale scopo sono adatti i prototipi di sinterizzazione?
Viste le proprietà del materiale i prototipi in sinterizzato sono solitamente utilizzati per prove di assemblaggio o prove funzionali mirate a sollecitazioni meccaniche e termiche. Ad esempio nel caso in cui le prove riguardino da vicino resistenza a calore si consiglia l’uso di nylon con carica vetro mentre nel caso in cui i particolari debbano avere una resistenza meccanica simile all'alluminio è possibile utilizzare polvere di nylon caricata appunto con alluminio.
Posso realizzare oggetti di qualsiasi forma e spessore?
Si, non ci sono limiti di forma per questa tecnologia ma solo seguire la regola costruttiva di tenere le pareti interne ed esterne sopra i 0,5 mm.
Quali sono le dimensioni massime dei prototipi monolitici per la sinterizzazione?
La macchina può realizzare prototipi monolitici fino a 350*300*250mm.
I prototipi possono essere verniciati?
I prototipi possono essere verniciati anche se la natura porosa del materiale fa si che il processo sia più lungo e dispendioso rispetto a quello della stereolitografia. La finitura estetica inoltre non si presenta perfettamente liscia al tatto ma in parte mantiene la rugosità originale del materiale.
In che formato devo inviarvi i file?
Puoi inviarci i file in numerosi formati: .stl - .stp - .iges - .x_t - .model - .sat - .prt - .par o nativi di Solidworks, Catia V5(r15) o Cimatron - .step . In alcuni casi per le lavorazioni meccaniche CNC potrebbe essere sufficiente un disegno 2D, questa valutazione viene fatta in fase di preventivazione con il nostro ufficio tecnico. A seguito dell’ordine, per tutte le lavorazioni verranno considerati i file 3D. I file 2D verranno considerati solo per controllo generale di tolleranze dimensionali. In caso di discordanza tra i file 2D e i file 3D, Coesum utilizzerà i file 3D in possesso.
Quali materiali avete a disposizione?
Che grado di precisione ha?
La nostra macchina ha una precisione di ± 0,20 mm.
Come funziona la sinterizzazione?
Si basa sul trattamento termico di un compatto di polveri al di sotto del punto di fusione del componente principale ad opera di un laser che disegna le linee dei componenti inseriti a disegni e non prevede l'utilizzo di supporti da rimuovere dopo la costruzione.