La scansione 3D di un oggetto in ambito industriale può avere una duplicite utilità: acquisire la geometria 3D di un oggetto per utilizzarla in ambiente software oppure controllare il manufatto fisico confrontandolo con la geometria 3D che lo ha generato.

Per le attività di reverse engineering Coesum si avvale del sistema di scansione ottica tridimensionale ATOS CORE 300 della GOM. Il dispositivo utilizza la tecnologia Blue Light per rilevare le geometrie degli oggetti fisici, grazie ad un sistema stereoscopico di telecamere e digitalizza in tempo reale le immagini restituendo un file 3D lavorabile in qualsiasi ambiente CAD.


Il sensore di stabilità in grado di ricalibrare il sistema in autonomia lo rende particolarmente adatto ai contesti di produzione, in tal senso questo sistema può essere impiegato per due applicazioni principali:

La digitalizzazione del modello fisico e la ricostruzione tridimensionale al CAD permette di ottenere:

  • Nuvola di punti e struttura della mesh
  • Matematizzazione delle informazioni acquisite
  • File STL per la produzione di prototipi

Controllo metrologico non distruttivo di componenti e attrezzature: il software esegue il confronto rispetto al modello CAD originale e mette in evidenza le deviazioni tramite colori: in questo modo è facile individuare aree da correggere e concentrarsi velocemente sui miglioramenti da apportare al ciclo produttivo, riducendo tempi e costi dell’intervento di modifica. Il sistema mette in evidenza:

  • Deviazioni globali rispetto al CAD
  • Deviazioni puntuali rispetto al CAD
  • Misurazione integrata e report di analisi

Queste sono le principali caratteristiche tecniche del sistema ATOS CORE 300:

Volume di misura: 300x230x230 mm – per i particolari di dimensioni più grandi i rilievi vengono fatti in più parti

Precisione di forma: 0.01 mm

Precisione di distanza: 0.05 mm

Portfolio

Domande Frequenti

Come posso accertarmi che il pezzo stampato sia conforme al disegno originale o almeno in quota di tolleranza? 

L’applicazione della scansione ottica al mondo del controllo qualità e alla metrologia industriale rappresenta un punto di forza di questo servizio. Il software ci permette infatti di confrontare il file ottenuto dalla scansione con il file originale da cui il prototipo o il pezzo stampato ad iniezione prendono origine. Attraverso una scala cromatica vengono immediatamente visualizzate le aree in tolleranza e le deviazioni di misura ed un report finale completo fornisce il dettaglio delle misure e degli scostamenti.

Posso scansionare parti della mia linea di produzione per poi riprodurle fedelmente? 

Certo il file che otteniamo dal processo di scansione replica l’oggetto fisico e se non è necessario modificarlo per rispondere a nuovi criteri costruttivi siamo già pronti per realizzare un prototipo o dare il via ad una produzione massiva, sia in materiale plastico che in metallo.

Ho un vecchio prodotto che vorrei digitalizzare e rinnovare, ma non ho le matematiche originarie. Potete aiutarmi? 

Il sistema del reverse engineering si adatta perfettamente a questo scopo. Dopo l’acquisizione delle forme fisiche dell’oggetto e l’estrapolazione del file 3D in ambiente CAD si può cominciare a modificarne la superficie. È un processo che possiamo seguire noi stessi dietro specifiche del cliente sfruttando la sinergia del team di design e progettazione comportandoci quindi come un vero studio di design esterno.

Il file 3D che mi restituite è lavorabile con il mio software? 

Si possiamo esportare la nuvola di punti sia in formato .stp sia in formato .igs.

Quale è l’output del processo di scansione? 

Il primo output del processo di scansione è una nuvola di punti che il software riporta in formato .stl e che viene successivamente elaborato per restituire al cliente un file 3D pienamente lavorabile in qualsiasi ambiente CAD.

Che grado di precisione potete garantire? 

Il sistema garantisce una precisione di forma di 0,01mm ed una precisione di distanza di 0,05mm.

Se ho un particolare molto grande che non posso spostare facilmente? 

La nostra strumentazione è trasportabile perciò possiamo recarci presso il nostro cliente se necessario.

E' possibile comparare l'oggetto con la mia immagine 3D?

Sì, con il software che utilizziamo, possiamo sovrapporre la nostra scansione, chiamata Mesh, con l'immagine 3D, preferibilmente in formato .stp o .igs, e, attraverso l'analisi di superficie, otteniamo una mappa cromatica che ci permette di vedere a colpo d'occhio, se il prodotto rispetta le matematiche richieste.

Vorrei modificare il particolare da scansionare, è possibile? 

Certo, una volta acquisito il file dell'oggetto, è possibile modificarlo secondo le proprie necessità.

Si possono scansionare oggetti neri? 

Si, aumentando semplicemente il tempo di esposizione dell'acquisizione, o utilizzando lo spray.

Lo spray utilizzato rovina i particolari o rimane sul pezzo? 

No, la polvere è facilmente lavabile con acqua corrente e può essere utilizzata su qualsiasi materiale, tranne la pelle.

Posso scansionare particolari trasparenti o lucidi?  

Si, in questo caso i particolari vengono ricoperti con uno spray a base di ossido di titanio che opacizza l'oggetto, rendendolo così visibile allo scanner.

Quanto tempo occorre per una scansione? 

La singola scansione dura solo qualche secondo, la durata complessiva del processo dipende dalle dimensioni dell’oggetto e dalla complessità delle forme poiché ogni scansione deve rilevare almeno 3 markers della scansione precedente, aggiungendo ovviamente i nuovi.

C’è una dimensione massima per gli oggetti da scansionare?

Il volume di misura massimo per una singola scansione è di 300x230x230mm, i particolari di dimensioni superiori vengono ugualmente scansionati semplicemente completando i rilievi in più sequenze.

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