Valutare con attenzione i costi di produzione di un progetto influisce necessariamente e notevolmente sulla buona riuscita del prodotto stesso
La lista è lunghissima ma è possibile ridurre a 6 il numero dei fattore che influenzano maggiormente sui costi di produzione
Leggere con attenzione i dettagli di ogni fattore ti permetterà di prevedere e pianificare in maniera adeguata il tuo prossimo progetto.

Il costo del lavoro
I tassi di manodopera variano in tutto il mondo, ma, ambire in senso assoluto alla minimizzazione dei costi può risultare sbagliato.
Il costo per lo sviluppo di un nuovo prodotto è un investimento complesso che necessita di personale e operatori estremamente qualificati
L’esperienza e la conoscenza approfondita dei processi sono elementi che aggiungono un maggior valore al prodotto finale.
Per questo è più economicamente vantaggioso considerare la manodopera altamente qualificata come un costo anticipato, piuttosto che pagare manodopera a basso costo e avere un prodotto scarso.
Infatti, questo è il costo variabile che crediamo abbia maggior peso in considerazione dei risultati ottenibili nel lungo termine e per la tua soddisfazione finale.
Materie prime
Una delle prime decisioni che un progettista deve compiere è scegliere quali materiali utilizzare. Ci sono, ovviamente, centinaia di resine plastiche e leghe metalliche da scegliere che hanno proprietà fisiche uniche e sono disponibili a differenti prezzi di vendita.
Le materie prima sono i costi più facili da stimare e controllare. Questo perché sono beni largamente scambiati sul mercato internazionale.
Il costo, con alcune eccezioni, è basato sul materiale effettivamente utilizzato e non varierà in maniera considerevole rispetto a dove avviene la produzione. I listini di prezzo sono facili da trovare su internet e sono sempre aggiornati, così i progettisti possono prontamente stimarli in anticipo.

La complessità delle parti
La complessità viene considerata in relazione a quanto è sofisticata una determinata parte e al numero dei livelli di produzione e ai processi separati che occorrono per avere il design finale.
Il costo incrementerà per ogni attività messa in atto che prevede lavoro manuale.
Organizzare, testare e misurare, dettagli per mantenere le tolleranze di spessore su molteplici funzionalità.: sono tutti elementi che implicano revisione di processi e quindi costi aggiuntivi. È buona norma mantenere il disegno più semplice qualora sia possibile.
Questo risulta utile per ridurre i costi e per favorire una più facile e veloce produzione.
Lavorazione
Alcuni progetti richiedono la progettazione e la produzione di attrezzature che vengono usate per la produzione.
E’ il caso delle repliche da stampo in silicone, stampaggio ad iniezione e pressofusione.
Il costo di questi strumenti è basato su tre principali input: il materiale utilizzato per le attrezzature, quanti componenti hanno e l’eventuale utilizzo di speciali trattamenti.
Nella lavorazione CNC non ci sono costi di attrezzaggio. Questo processo richiede più tempo per le parti finite, ma se i volumi sono contenuti può risultare una soluzione per ridurre i costi di progetto in generale.
Volume
Il prezzo per fabbricare strumenti è lo stesso e non importa se questo viene utilizzato per comporre una parte o un milione. Comunque, il costo per le parti finite è inversamente proporzionale al volume. Quante più parti sono realizzate da un dato strumento, tanto più il prezzo decresce per ogni parte e questo è una via per ammortizzare la spesa iniziale.
Come aumentano i volumi, il produttore può ottimizzare il processo di produzione per massimizzare l’efficienza e ridurre gli sprechi al minimo.
Precisione
La precisione è un termine che spesso confondiamo con accuratezza, ma nel mondo del manufacturing questi termini hanno dei significati leggermente diversi.
Tolleranze più strette e una maggiore precisione possono far aumentare sostanzialmente il costo del lavoro; per questo riteniamo opportuno valutare sempre con attenzione il livello di precisione di cui il progetto ha bisogno