Il primo step è stato quello di ridimensionare i file dal formato 1:1 a 1:18 per realizzare un modello di circa 18-20 cm; il tutto rispettando le specifiche di OHB sulle proporzioni e i dettagli da rendere visibili sul modello scalato. Abbiamo lavorato sui file per mantenere integre le richieste del cliente e ottimizzare i file per la stampa 3D, inserendo nervature ove necessario per rendere il modello più stabile e progettando il sistema di ancoraggio alla basetta dove apporre in serigrafia i loghi dei partner. In questa prima fase abbiamo lavorato in co-design con il cliente per ottimizzare il modello digitale e anche per condividere alcuni test su come realizzare parti di dettaglio come ad esempio la zona dei pannelli solari.
Definito il file tridimensionale abbiamo realizzato un primo kit prototipale di stereolitografia composto da circa 15 pezzi. Il primo kit è stato utilizzato come master per la costruzione di stampi in silicone necessari per la produzione di 20 modelli. In seguito alle repliche da stampo in silicone le parti sono state carteggiate e stuccate per preparare le superfici alla metallizzazione e verniciatura